“Il favoloso libro di Perle”, Timothée de Fombelle

il-favoloso-libro-di-perleTitolo: Il favoloso libro di Perle
Autore: Timothée de Fombelle
Editore: Mondadori
Collana: contemporanea
Genere: romanzo
Formato: Copertina rigida con sovraccoperta
ISBN: 978-8804657705
Anno: 2015
Pagine: 308
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Timothée de Fombelle mi aveva già affascinata con “Vango“, non potevo non accaparrarmi questo nuovo romanzo! De Fombelle è uno di quegli autori che cattura l’attenzione del lettore pagina dopo pagina, mantenendola e alimentandola dall’inizio alla fine. La sua scrittura è poetica, fatta di immagini vive ed emozionanti, immediata e delicata. Uno scrittore da leggere, senza dubbio.

“Il favoloso libro di Perle” non può che confermare la mia opinione. Si tratta di una storia dolce e struggente, narrata sapientemente, capace di avvincere il lettore con la sua originalità e la sua poesia. È misteriosa ed affascinante, a metà strada tra il mondo reale e quello fatato, una miscela imperdibile per me.

Ilian è un giovane principe. Non appartiene al mondo umano, ma qui viene confinato dallo stregone Taage, desideroso di allontanarlo dal regno fatato. Il ragazzo si risveglia perciò in una realtà a lui sconosciuta, condannato a rinunciare per sempre alla magia del suo mondo e, soprattutto, all’amore che ha dovuto lasciare così bruscamente, la fata Olia.

Olia però non vuole rinunciare a lui, perciò non esita a seguirlo. Perde i suoi poteri di fata, ma non la sua giovinezza.

Sulla Terra Ilian e Olia vivranno nella stessa città, vicini, ma senza potersi incontrare. Ilian viene adottato da una coppia di pasticceri ebrei di Parigi, i Perle, che lo iniziano al confezionamento delle gustose toffolette che vendono nel loro negozio. La vita di Ilian sarà costellata di avventure più o meno cercate, che lo porteranno alla fine a caccia di cimeli provenienti da quel mondo al quale desidera fare ritorno. Olia sarà sempre con lui, vicina e inavvicinabile, eternamente giovane e bella.

Riusciranno a ricongiungersi, in questo mondo o in quell’altro?

Lo stile di Timothée de Fombelle è semplicemente splendido. Una lettura gustosa e piacevole, venata di malinconia. La trama non è lineare, procede saltando talvolta da un periodo storico a un altro, se non addirittura da un mondo all’altro, ma senza strappi violenti o sgradevoli. Le vicende dei protagonisti vengono ricostruite poco per volta, senza mai cedere il passo alla noia o alla sensazione di leggere qualcosa di scontato. Nel romanzo di de Fombelle si ha l’impressione che tutto sia nuovo, nonostante alcuni temi trattati non siano certo una novità (l’amore tra un essere umano e una fata, ad esempio).  Permane pagina dopo pagina la sensazione di struggimento che nasce sin dalla prima riga del libro: “chi avrebbe mai indovinato che lei era una fata?”

Un romanzo che mi sento di consigliare a giovani e adulti, un piccolo grande capolavoro ricco di magia.

Antonella Arietano

 

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