Riflessioni di una scrittrice esordiente
Sono giorni ricchi di riflessione, questi.
L’altro ieri mattina ho ricevuto una proposta editoriale che prevede l’acquisto da parte mia di un certo numero di copie del mio libro, il che comporterebbe una spessa tutt’altro che minima. Ho deciso di rifiutarla. Non farò il nome della casa editrice in oggetto non per vigliaccheria, ma perché non è mia intenzione incoraggiare la polemica su queste pagine: loro sono liberi di chiedere una partecipazione ai costi per la pubblicazione così come io sono libera di non accettare. Non ho potuto verificare sulla mia pelle i servizi offerti da contratto, quindi non posso giudicarli e non lo farò.
Questa vicenda mi ha portata a riflettere sul mio ruolo di scrittrice esordiente, facendo emergere alcune domande che già mi avevano stuzzicata nei giorni precedenti: come faccio a sapere di essere davvero brava? E se i miei lavori non fossero pronti per il mondo dell’editoria? E se tutto sommato mi stessi illudendo? E se, e se, e se…
No, così non sarei arrivata da nessuna parte!
Ad un certo punto ho messo un freno a questo corso di pensieri poco edificanti e altamente tossici ponendomi una semplice domanda, quasi amletica: mi preme di più che il mio romanzo venga stampato o che venga letto? Voglio vederlo sugli scaffali di una libreria o mi basta avere dei lettori da emozionare, dai quali raccogliere pareri e critiche?
Ha vinto la seconda ipotesi: non mi interessa una pubblicazione tanto quanto il piacere di condividere il mio libro.
Intendiamoci, non sto certo dicendo che se domani mi contattasse un editore importante io non fimerei un contratto! Sto solo affermando il mio bisogno di distaccarmi un po’ dalla giungla editoriale per dedicarmi solo e unicamente al piacere di scrivere e di farmi conoscere.
So bene di non essere ancora una scrittrice “completa”, ho molto da imparare e da migliorare, e certo voi lettori potrete aiutarmi! 😉
Ecco perché ho deciso che il mio primo romanzo, “Amber”, diventerà un ebook.
Ancora non conosco le modalità esatte, devo studiare un po’ l’intera faccenda. Nel frattempo, però, voglio incuriosirvi un pochino, perciò se cliccate qui potrete scaricare il prologo e il primo capitolo del mio libro! Un piccolo regalo per i miei affezionati lettori! 🙂
Forse un giorno sarò pronta per la “Grande Editoria”, o forse no. Intanto cerco di farmi strada a modo mio, imparando il più possibile!
Con un sorriso
Antonella Arietano